Maronna oggi ho giusto giusto un filino di mal de capa. Sarà che ieri sera sono andato ad una degustazione di vino. A digiuno.
Ci stava dentro: trattasi di una degustazione di vini italo-sloveni del Collio friulano organizzata dalla Camera di Commercio Italiana in Lux. Ergo Tocai e Tocaj micatocai evaiditocai, 8 degustazioni più qualche rabbocco ulteriore. Well non erano male, un paio erano pure 3 sarcazzi del gambero rosso (così han detto durante la presentazione), ma quando li ho provati ero… come dire…. Un po’ tanto avanti nella degustazione per riuscire a tenerne conto! E menomale che c’era tutto un prosciutto crudo che un poveraccio ha continuamente affettato col coltellaccio (weeeee ma che rimaccia!!!!): ci siam fatti paninazzi uno dietro l’altro che sennò veramente avremmo dormito sotto i ponti. A qualità di vini well, vabbò tutti Tocai chi di qua chi di là della frontiera, ma non per questo uguali: alcuni erano veramente troppo sciatti ma un paio invece… avevano i nanetti, si si! L’ultimo che ho preso era di ribolla gialla o rebula, un vitigno autoctono. Era il piü carico di tutti ma era anche il piü piacevole e non perché era l’ultimo! Di colore era il piü scuro, era il piü denso e era poco secco. Quello con un buon pesce appena pescato andava bene secondo me..
Vabbö finita la rassegna gastronomica, me vo a magnà che sto a schiattà de fame.
Savedum,
ilgibe
